CICLISTI DELLA CAPITALE

RICCÒ IN OSPEDALE - AMMESSA EMOTRASFUSIONE

« Older   Newer »
  Share  
stefanofiorucci
view post Posted on 8/2/2011, 18:18




Riccò, l'Ospedale ha "segnalato" il ricovero alla Procura

Riccardo Riccò, il 28enne ciclista modenese, è ricoverato da
domenica pomeriggio in rianimazione al nuovo ospedale di
Baggiovara. Ne ha dato comunicazione ufficiale la direzione dello
stesso ospedale spiegando in un comunicato che «le sue condizioni
inizialmente critiche, sono in miglioramento. La prognosi in via
prudenziale, rimane riservata».



Intanto alla procura della Repubblica è stata recapitata dallo
stesso ospedale una "segnalazione di avvenuto ricovero". La segnalazione stessa è stata registrata dal pm di turno,
Pasquale Mazzei. Fino a questo momento non è stato in ogni modo
avviato alcun procedimento giudiziario. Solo quando la Procura
riceverà dai sanitari di Baggiovara cartella clinica del ciclista
ed esami correlati, i magistrati esamineranno il tutto e
decideranno se aprire o meno un'indagine in considerazione anche
della carriera professionistica di Riccardo Riccò già in passato al
centro di vicende legate a pratiche mediche non consentite dai
regolamenti sportivi.

Impossibile accertare cosa sia accaduto con certezza a Riccardo
Riccò domenica mentre si allenava sulle salite vicino a Pavullo.
Così come impossibile è interpretare la decisione dei medici di
Baggiovara di segnalare il ricovero del corridore. Né dallo stesso
ospedale viene fatto trapelare nulla, in ragione della
comprensibile "privacy".

E' in ogni modo intuibile che se i medici stessi sono stati messi
nelle condizioni di inviare la "segnalazione di avvenuto ricovero"
alla procura della Repubblica, quanto meno potrebbero aver rilevato
un quadro clinico di eventuale interesse giudiziario.


da La Gazzetta di Modena

Il pm di Modena conferma: raccogliamo dati su Riccò

La Procura di Modena ha aperto un fascicolo conoscitivo relativo al malore che ha colpito il ciclista Riccardo Ricco', ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Baggiovara di Modena. Il procuratore capo di Modena Vito Zincani ha specificato che l'ospedale di Pavullo, dove inizialmente domenica era stato portato il corridore, sta fornendo gli esiti dei primi esami sul corridore, che si era sentito male sabato dopo un allenamento. ''Solo dopo averli raccolti potremo ipotizzare la violazione in relazione all'articolo 9 della legge antidoping'', ha detto. Ricco', ancora ricoverato in Neurorianimazione, ha trascorso la notte senza complicazioni e rimane vigile. Alle 17 e' previsto un bollettino sulle sue condizioni

Riccò ammette al medico di Pavullo: ho fatto autoemotrasfusione

Riccardo Riccò ha ammesso al medico dell'Ospedale di Pavullo, dove è stato ricoverato in prima battuta, di aver praticato l'autoemotrasfusione.
Secondo la testimonianza del medico, il corridore modenese
versava in stato di choc e ha riferito, «in presenza della moglie» (in
realtà la fidanzata Vania Rossi) di «aver fatto da solo una
autotrasfusione di sangue che si era procurato e conservava nel frigo di
casa da 25 giorni», temendo «per la cattiva conservazione del sangue
che si era rimmesso».
La Procura di Modena ha aperto un fascicolo (al momento nei
confronti di persona da identificare) per sospetta violazione della
legge antidoping 376/2000. Il sostituto procuratore Pasquale Mazzei ha già
messo agli atti il referto trasmesso dal medico dell'Ospedale di Pavullo
che domenica mattina ha prestato la prima assistenza a Ricco' e che ne ha consigliato il trasferimento d'urgenza all'Ospedale di Baggiovara
(Modena).

da gazzetta.it

Caso Riccò: il Coni ha aperto una procedura disciplinare

L'Ufficio Procura Antidoping del Coni ha aperto un procedimento disciplinare nei confronti di Riccardo Riccò. Lo ha reso noto il Coni attraverso il proprio sito.
 
Top
stefanofiorucci
view post Posted on 9/2/2011, 09:19




Caso Riccò. Di Rocco duro: «Riccardo deve lasciare lo sport»

«Non ci sono mezzi termini: per il suo bene, per la sua famiglia, per il bene del ciclismo Riccardo Riccò deve lasciare lo sport agonistico, deve uscire dal tunnel perverso in cui si è infilato, deve ritrovare se stesso, come persona, prima di tutto, come uomo. Ha fatto quello che ha fatto nonostante la condanna rischiando anche la vita e questo fa venire i brividi. L’amarezza è tanta, ma il caso è così particolare e terribile da indurci a riflettere su una crisi di valori che sarebbe riduttivo limitare al ciclismo o allo sport in genere. Qui non si tratta di consiglieri sbagliati, di apprendisti stregoni, della piovra occulta che stiamo tentando di combattere e sradicare. Siamo di fronte a un ragazzo malato dentro, intossicato da falsi messaggi - visibilità e successo a tutti i costi e con ogni mezzo - che gli hanno fatto perdere il senso della realtà, di ciò per cui vale pena impegnarsi, faticare e vivere. Il danno di immagine è enorme e la Federazione farà tutti i passi per tutelarsi. Ma il disastro morale è spaventoso».

Caso Riccò. Bollettino medico delle 17.30: condizioni stabili

Bollettino Medico dell’8 febbraio 2011 condizioni di Riccardo Riccò, diramato alle ore 17.30

La direzione del Nuovo Ospedale Civile S. Agostino Estense di Modena informa che le condizioni generali di Riccardo Riccò sono in via di miglioramento. Il paziente ha trascorso una notte tranquilla ed è vigile. La prognosi, sia pure in via prudenziale, rimane riservata.

da tbw.it
 
Top
stefanofiorucci
view post Posted on 10/2/2011, 08:32




Il gruppo molla Riccò: vattene sulla luna

"Arrivederci Riccardo! Non ci mancherai!". Il gruppo chiude le porte a Riccardo Riccò. Il mondo del ciclismo commenta dal Qatar, dove è in corso il Giro dell'emirato, la vicenda che coinvolge il controverso corridore emiliano. "Non ci mancherai", scrive Manuel Quinziato, tesserato per la Bmc, dalla propria pagina di Twitter.
Dalle pagine del quotidiano L'Equipe, invece, arrivano le parole dello svizzero Fabian Cancellara. "Penso che dovremmo mandarlo sulla Luna", tuona l'elvetico. "Questo genere di persone non capiscono cos'è la vita. Chi è un idiota per una volta è un idiota per sempre. Mi dispiace per la sua salute, ma in un certo senso si è creato da solo questo problema. E adesso fa sembrare scorretti noi ciclisti", aggiunge.


ASL Modena, il medico di Pavullo ha agito correttamente

Il comportamento del medico dell'ospedale di Pavullo che ha scritto il referto sulle condizioni di salute Riccardo Ricco', ricoverato da domenica all'Ospedale di Baggiovara di Modena dopo aver accusato sabato un malore al termine di un allenamento'', e' stato ''ineccepibile'' e il professionista ha parlato del contenuto solo con ''le autorita' competenti''. Lo precisa in una nota l'Ufficio stampa e media Azienda Usl di Modena.
Ieri dalla procura modenese era arrivata la conferma che Ricco' avrebbe riferito al primo medico che lo prese in cura dopo il malore di essersi fatto un'autoemotrasfusione utilizzando proprio sangue conservato in frigorifero per 25 giorni. ''Abbiamo effettuato ogni sforzo per trovare il giusto equilibrio - scrive l'Ausl - tra tutela della privacy del paziente e diritto di cronaca, partendo dal rispetto delle rigide regole che ci impongono il massimo rigore nella diffusione delle notizie che riguardano persone ricoverate presso le nostre strutture. In coerenza con questi principi, e sempre con il consenso dei familiari, ci siamo limitati a comunicare sintetiche informazioni sullo stato di salute di Riccardo Ricco', anche per consentire ai giornalisti di svolgere il proprio lavoro sulla base di fonti attendibili. Con questa consapevolezza, riteniamo sia importante aggiungere che il medico che ha redatto il referto medico presso l'Ospedale di Pavullo, trasmesso poi alla procura, ha svolto in modo ineccepibile il proprio lavoro, adempiendo a un obbligo di legge. Mai pero' il medico ha rilasciato dichiarazioni su quanto contenuto nel referto, se non alle autorita' competenti''.
Il senso e' che non e' stato il medico a rivelare alla stampa l'ammissione di Ricco' sull'autoemotrasfusione.

Caso Riccò. Il corridore sta meglio, sciolta la prognosi

Riccardo Riccò non è più in pericolo di vita. Lo ha reso noto la direzione del Nuovo Ospedale S.Agostino Estense di
Modena. Nell'ultimo bollettino medico diramato poco fa si legge che «il
paziente ha trascorso una notte tranquilla» e che «visto il costante
miglioramento, i medici hanno deciso di sciogliere la prognosi».

Caso Riccò. Bugno: «Mi spiace, ma il ciclismo va avanti»

«Si sperava che potesse venirne fuori, invece ci è ricaduto. Mi spiace per lui e mi dispiace per la persona, ma il ciclismo sta bene e continua ad andare avanti». Gianni Bugno ha commentato così gli ultimi fatti che hanno coinvolto il corridore Riccardo Riccò, ricoverato in ospedale per un blocco renale dopo un’autotrasfusione.
«Il ciclismo è uno sport che aiuta a star bene, se capitano questi incidenti non è colpa di tutti ma dei singoli», ha aggiunto l’ex campione del Mondo a margine della presentazione, a Genova, della nuova Ducati Pramac di Capirossi. «Oggi per fare il corridore ci vuole più sacrificio - ha concluso - ma la ‘gamba’ e la testa servono sempre. Lo ripeto: dispiace per Ricco’ e mi dispiace per il ciclismo, ma il ciclismo deve andare avanti».

DA TBW.IT
 
Top
2 replies since 8/2/2011, 18:18   84 views
  Share